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# Pofilassi o profilarsi? _[Ho sottoposto l'audio del mio intervento al sito di trascrizioni https://transcribe.wreally.com e poi ho modificato solo la punteggiatura.]_ Sono un fisico molto. Per le cose che volevo dire: sono già state dette e quindi sto cercando di ristrutturare. Niente vento a partire da quelle - sono anch'io membro di questa piccola comunità, stiamo in temporanea, c'è anche Qualcuno nel pubblico. Non parlo a nome collettivo perché non siamo arrivati mai. Raccontare la distruzione appieno, nuovo: attingiamo le nostre considerazioni dalla distruzione comune. (Poi magari mi racconti un po' di più di queste sere, ti voglio dire... così non corro rischio di non aver detto tutto! (lattina della-dell'intervento)). La prima è che molte scienze sono già oltre quello che te ne vai, un paradigma igienista o di purificazione o di sterilizzazione. Che invece sono i paradigmi: ti informano, a mio avviso si sa. L'antisemitismo: ti sento, purtroppo! Non penso di poter arrivare ma penso che ci sentiremo. Per molti aspetti abbiano la stessa matrice culturale. Questa è la Stefania Consigliere prima, quindi questa visione ecologica dell'umano e del mondo umano. Ovviamente - secondo! - è possibile creare istanze politiche. Inizio: sociali, a partire da dentro le scienze e non da fuori. Cosa vuol dire questo "magari", più tardi? Se ti impara a parlarne la lingua "scienze", per esempio a mangiare la fatica che già nominata prima è interessante, perché permetterebbe, secondo me, un rinnovamento _dei lingua_. Vediamo ai problemi che devono affrontare. Anche a ingaggiare una comunità che nel dibattito pubblico in Italia è molto sotto la presenza. Avete molto presenza di "visivamente", ma invece - è bello! - del pubblico è presentata dimostrazione! Penso che sarebbe una minoranza. Allora questi. Sono le stanze. Proprio tu: cui è nato e cresciuto questo gruppo estemporanea. E mi dico delle cose dette anche da... da Mattia!, ma non gli obiettivi estemporanea. Cercare di rimettere in circolo I saperi. E ti diciamo: "e". Sapere: "i". Conviviali, per usare una terrona nel divano (di che sei molto occupato). Allora sicuramente gli scienziati e scienziate vengono chiamati in causa sia dalla critica che dal solo, parzialmente per valutare decisioni o per costruire narrazioni irritanti. Le loro opinioni rimango, se non ha punto finisco in televisione. Chiaramente figlio (cosa...) dello scienziato. Ha fatto già in corsa per chiedergli un'analisi del fatto che sta venendo! Cioè, ovviamente, una pressione. Confermare quello che ti aspetta di sentire. Statistica. La corrente, se ti chiamano. Statistico: quando i dati sono già stati presi il dottore ha patente da morto. La-lo studio statistico prevede in teoria (che) la preparazione del contesto, in cui verranno presi da vista. Tutta Priori, poi a scatola chiusa si fa l'analisi dei dati dei nostri, ovviamente a tutto il contrario, durante la pandemia. È molto durante! La letteratura critica del modo in cui è stata fatta la visita in corso d'opera, durante la pandemia. Tema: letteratura residuale! Diciamo: accederemo competenze specifiche per poterla accedere. Precipitare. Leggere però esiste! Nel titolo della discussione, sui mezzi con cui a partire senza: bisogno per forza. Se viene dalla pressione politica a produrre dati che confermano le teorie dominanti, ma dal parto (invece) della tv c'è scritto il fenomeno "contare". Però è anche una sezione statistica il certificato, cioè la scelta dell'articolo che più ci piace troppo. Anche questo non può funzionare - e vedo che ci sono moltissimi articoli! Per esempio, mi sono guardato molto sul-sulle igenizzazione delle mani: molto interessante perché è stata subito ovviamente in forno, come profilarsi. Ma poi è anche molto capitato che potesse, effettivamente poi... attraverso il contatto. Ci sono articoli molto molto... Articoli molto interessanti che si usano il microbiota delle mani. Quindi, in tutto, ed: igenizzazione eccessiva. Possa poi dopo ogni fatto creare un periodo di malattia. Sono in Inghilterra! Di nuovo forma di epatite. Che sarebbe dovuta! Un'eccessiva sanificazione... Letteratura: scientifica, troverai gli articoli confermare la mia tesi. Di nuovo! Però non sei arrivati. Consenso per arrivare? Un terzo punto importante è che allora devi mettere. Scienze non sono neutrali (non lo sono, ovviamente...) - però adesso sottrazioni: economiche, politiche, eccetera eccetera. Ma anche contento (anche al netto di tutta questa cosa qua), non so perché appunto, sono fatto da esseri umani che hanno delle proprie convinzioni. Veramente i nostri modelli! Interpretazione del reale. Non sono indipendenti dal-dalle nostre parti da quello che possiamo costruire. Può essere interessante! Vanno aiutati dalla società civile "A: struttura di ricerca". In maniera alle pressioni esterne. Un esempio storico che ha funzionato molto bene è stato un grandissimo ottenimento: è la storia del 1983, la comunità di persone affette dalla fase di convivenza con il "tiro dritto". E tanti altri sono riuscita a costruire un movimento. Affiancato: la ricerca scientifica e a volte addirittura la proprio alimentata, arrivando a convincere per esempio _mini-stration_. Arrivare in stazione New York: proprio per chiedere il rifacimento di una stanza. Per il tramite del soggetto, e sappiamo che è stato un successo che la ricetta sulla clinico è aperto e mi dice di nuovo civile. Può (deve? può?) deve andare in bici. Ritardi che non sono semplicemente dei consiglieri. Ultima (e non sono neanche necessariamente al servizio del potere... ma però forse anche a disposizione): però se si riesce a creare una situazione in cui possono sentire la libertà! Se non altro di formulare le ipotesi se non addirittura trovare finanziamento, perché costano... Soldi da questo punto di vista, per esempio. Sarebbe molto interessante chiedersi come la comunità aspetta date. Guarigione. Che sono state più affette da covid come se non dovessero scrivere una loro carta di definizione. Di scrivere penso probabilmente. Anziani? Difficile che si creino una..., una comunità, forza che scrivere i documenti programmatici! L'hanno fatto perfetto chiaramente giovani giovanissimi. Mio figlio ha partecipato recentemente a Bologna alla seconda. Era molti anni che non si vedevano: occupazione! Così! (non certo:) Movimento! E questi documenti, e interessante che appunto possono entrare in risonanza con tutta la letteratura scientifica. Letteratura scientifica! Arriviamo al punto che non facciamo spesso leggere. È uno dei motivi per cui questo gruppo di un festival letterario "M". Però diciamo lo spazio: lo spazio che crediamo è abbastanza, è sufficiente. Un dipendente autonomo, uno degli impegni. Anche quello di aprire una specie di casa della scelta. Aprire tutta la complessità del fare scienza di incontro. In cui (l'ho cercato) non sia una-un relatore che viene a infondere la sua conoscenza al pubblico. La parola divulgazione di conversazione. E cui ci siete! Anche di avere a che fare con: "articolo scientifico". Dove si trova? Come si valuta? Come si mette relazione (monte) altra bibliografia? E così. E quindi aspetto di opera di alfabetizzazione, anche se non mi spiace nel senso di prendere coscienza. Letteratura! Bisogna saperla affrontare se si vuole arrivare ad affrontare i grandi problemi che ci stanno di fronte e probabilmente al cambiamento. Prima che non è. Chiaramente solo un problema scientifico ed è anche solo problema sociale e ti richiede una... una complessità. Divisioni: per questo è uno dei punti. Fermi! Tutta la comunità è la verità!! Il fatto che scriviamo delle Scienze dure (per così dire all'antropologia). Grafia. Ovviamente sono sul mondo, molto molto diversi. Quasi 8 gradi. Ci sono spaventate dell'antropologia per anche per buone ragioni degli anni '90. Cosa succede? Le guerre, la linea di costruzione di fatto scientifico, del fantascientifico. Cosa è un costrutto sociale terrorizza. Se si vuole preparare un terreno di "stare", molto attenti anche alle parole! A fare in modo che gli stessi ricercatori: "immediatamente", "ovviamente". È una - è una! - stabilizzazione ibrida molto utile perché consente di superare quello che penso sia il maggiore, il problema epistemologico. Diciamo che accomuna tutte queste stanze. E cioè questa: stilizzazione delle nostre concessioni. Allora noi, come temporanea, appena prima della pandemia hanno fatto un poco sui microbi e poi tutto quello che è successo. Trattando anche tutte dell'idea di "sei": di contaminazione a partire da Cristoforo Colombo, il concittadina di Stefania, che tornato dada i-il telefono in faccia e indietro. E poi nella storia dell'Occidente e che però, in forma, sostanzialmente una concezione moderna del contagio. Nella-nel-nell'Ottocento assieme al paradigma "DEL": igenizzazione, quindi la prima di lavarsi le mani! Dottor Semmelweis, forse conoscete questo nome e poi: là là là! La possibilità di aprire i corpi di fare di fare chirurgia: e quindi OK! Invece Stefania: il corpo umano è un ecosistema. Invece stanno tornando a questo (a questa) concezione dell'immunologia moderna: sta passando per esempio tra un concetto di guerra del sè contro l'altro da sè. Ha una visione più continua di quello che è dentro e fuori corpo umano. È una continuità tra malattia e malattia autoimmune, e quindi stanno andando in questa direzione: ma siamo ancora un po' schiavi di questi. Non sono colpevole di poter prendere i sistemi, intrappolare gli ecosistemi, metterli nel vuoto, e studiarli nel vuoto cosmico. Pensare che nella gerarchia dei saperi medici "virologo sopra il medico di salute pubblica". Perché NEL: questa trasformazione sta avvenendo all'interno di scienze. È per questo interessante essere qua, nella speranza che si trovi una situazione in cui si possono esprimere queste cose.